I prin­cipi fon­da­men­tali alla base della gamma di solu­zioni Oilon sono il miglio­ra­mento del­l’ef­fi­cienza ener­ge­tica, la ridu­zione del fab­bi­so­gno ener­ge­tico dei clienti e la pro­mo­zione della tran­si­zione verso fonti ener­ge­ti­che più pulite. Il riscal­da­mento e il raf­fred­da­mento com­bi­nati, che si otten­gono con le pompe di calore indu­striali, rap­pre­sen­tano per­fet­ta­mente questo ideale: estra­iamo il calore da dove crea pro­blemi e lo tra­sfe­riamo in un altro luogo dove è neces­sa­rio.

Ad esempio, il raf­fred­da­mento dei server in un data center genera calore di scarto a bassa tem­pe­ra­tura, ren­dendo dif­fi­cile l’u­ti­lizzo del­l’e­ner­gia. Con le pompe di calore, questo calore di scarto può essere recu­pe­rato e riu­ti­liz­zato per il riscal­da­mento degli ambienti e del­l’ac­qua calda sani­ta­ria o tra­sfe­rito a una rete distret­tuale di riscal­da­mento.

Uti­liz­zando le pompe di calore per il riscal­da­mento, gli ope­ra­tori com­mer­ciali, i pro­prie­tari di con­do­mini e le fami­glie possono ridurre la propria dipen­denza dal­l’e­ner­gia fornita, oltre ai costi che sono tenuti a sop­por­tare in materia ener­ge­tica. Anche da sola, la ven­ti­la­zione a recu­pero di calore con pompa di calore può gene­rare un rispar­mio del 40% sui costi di riscal­da­mento di un con­do­mi­nio. Inoltre, l’e­ner­gia neces­sa­ria per il riscal­da­mento del­l’e­di­fi­cio e per l’acqua calda sani­ta­ria può essere rico­perta inte­ra­mente con il riscal­da­mento geo­ter­mico. La solu­zione consuma solo un quarto dell’elettricità uti­liz­zata dal riscal­da­mento elet­trico diretto, aiu­tando le fami­glie a resi­stere anche alle forti flut­tua­zioni dei prezzi dell’elettricità.

Nella tec­no­lo­gia di com­bu­stione, Oilon si con­cen­tra in par­ti­co­lare sulla com­bu­stione più pulita pos­si­bile e sul­l’uso di com­bu­sti­bili più puliti e rin­no­va­bili. In dieci anni, Oilon è riu­scita a ridurre le emis­sioni di ossido di azoto dei nostri bru­cia­tori a gas dell’80-90%. I nostri ultimi bru­cia­tori Ultra Low NOx rag­giun­gono livelli di emis­sioni di NOx pari a 2,5 ppm (5 mg/Nm3) man­te­nendo un’ef­fi­cienza eccel­lente.

I bru­cia­tori stan­dard di Oilon sono adatti alla com­bu­stione di com­bu­sti­bili rin­no­va­bili, come il biogas e il diesel rin­no­va­bile. Inoltre, Oilon vanta decenni di espe­rienza nella com­bu­stione di idro­geno puro e di com­bu­sti­bili con un alto con­te­nuto di idro­geno. Il mondo vede nel­l’i­dro­geno il car­bu­rante del futuro: può essere pro­dotto con energia elet­trica rin­no­va­bile e la com­bu­stione del­l’i­dro­geno è com­ple­ta­mente priva di emis­sioni di CO2.

Il man­te­ni­mento della redditività è la base e il requi­sito fon­da­men­tale della nostra responsabilità. Cer­chiamo una cre­scita rapida, del 18% all’anno. Per­so­nale moti­vato e clienti sod­di­sfatti sono le pietre miliari della nostra attività. Rite­niamo di avere la responsabilità di creare valore aggiunto per i nostri sta­ke­hol­der e per la società.

Oilon ha più di 400 dipen­denti in uffici e sta­bi­li­menti di pro­du­zione in tutto il mondo. La rota­zione del per­so­nale è bassa. In media, i nostri dipen­denti restano con noi per 9,6 anni e le car­riere più lunghe hanno supe­rato i 50 anni. Per Oilon è impor­tante che i dipen­denti apprez­zino il loro lavoro e si sentano sicuri e a proprio agio nella propria posi­zione. Man­te­niamo le com­pe­tenze e le cono­scenze del nostro per­so­nale orga­niz­zando opportunità di for­ma­zione e inco­rag­giando i nostri dipen­denti a com­ple­tare la propria for­ma­zione. La rota­zione del lavoro all’in­terno del gruppo offre nuove pro­spet­tive e inco­rag­gia lo spirito di squadra.

Oilon destina oltre il 6% del fat­tu­rato allo svi­luppo dei propri pro­dotti. Circa il 20% dei nostri dipen­denti lavora alla ricerca e allo svi­luppo. Con le nuove tec­no­lo­gie, aiu­tiamo gli ope­ra­tori del­l’in­du­stria mani­fat­tu­riera e del settore ener­ge­tico a passare gra­dual­mente a solu­zioni basate sull’elettricità rin­no­va­bile.

Una pro­du­zione di energia più pulita può portare a un radi­cale miglio­ra­mento delle con­di­zioni di vita.In Cina, ad esempio, Oilon ha aiutato i clienti del riscal­da­mento distret­tuale a passare dal carbone al gas natu­rale, eli­mi­nando quasi il 100% delle emis­sioni di par­ti­co­lato e ridu­cendo le emis­sioni di ossido di azoto a una fra­zione di quelle ori­gi­nali. La ridu­zione mag­giore per un singolo pro­getto è stata otte­nuta grazie all’am­mo­der­na­mento di un bru­cia­tore, con una ridu­zione di circa un milione di ton­nel­late di CO2 all’anno.

Le proprietà di grandi dimen­sioni sono tipi­ca­mente raf­fred­date con refri­ge­ra­tori d’acqua. Sto­ri­ca­mente, il calore di con­den­sa­zione dei refri­ge­ra­tori veniva sem­pli­ce­mente sca­ri­cato nel­l’at­mo­sfera. Con le pompe di calore Oilon, il calore di scarto di grandi edifici come, ad esempio, gli ospe­dali può essere tra­sfe­rito a una rete di tele­ri­scal­da­mento, con­sen­tendo all’im­mo­bile di servire la comunità in un altro ruolo: come fonte di energia. Nel com­plesso, le pompe di calore rap­pre­sen­tano un’ot­tima solu­zione per la pro­du­zione distri­buita di energia, miglio­rando la flessibilità del­l’in­tera rete ener­ge­tica.

La Com­mis­sione europea mira ad aumen­tare il tasso di rici­clag­gio dei rifiuti urbani al 72% entro il 2030. Dal punto di vista della gestione dei rifiuti, di solito è una scelta migliore uti­liz­zare il resto dei rifiuti nella pro­du­zione di energia piut­to­sto che inviarli allo smal­ti­mento finale in disca­rica. Oilon for­ni­sce bru­cia­tori di carico e di avvia­mento per gli impianti di ince­ne­ri­mento dei rifiuti. Inoltre, i nostri bru­cia­tori sono uti­liz­zati negli impianti di trat­ta­mento dei rifiuti peri­co­losi per distrug­gere in modo eco­lo­gico i rifiuti peri­co­losi e dannosi per l’am­biente.

I pro­dotti Oilon sono rino­mati per la loro alta qualità e durata. Quasi tutti i mate­riali uti­liz­zati nei nostri pro­dotti sono rici­cla­bili. Lo svi­luppo dei nostri pro­dotti pone l’ac­cento sulla durata, sulla facilità di manu­ten­zione e sull’usabilità.

Offriamo ampi servizi di assi­stenza e manu­ten­zione per tutto il ciclo di vita del pro­dotto. Ad esempio, gli utenti possono moni­to­rare le proprie pompe di calore indu­striali tramite una con­nes­sione remota. Questo acce­lera la riso­lu­zione dei pro­blemi; spesso, risol­vendo il pro­blema in anti­cipo, si può evitare del tutto il guasto all’ap­pa­rec­chia­tura.

Le nostre pompe di calore e i nostri bru­cia­tori indu­striali sono con­trol­lati da sistemi di auto­ma­zione avan­zati. Grazie all’am­pia gamma di capacità dei nostri pro­dotti, i sistemi Oilon pro­du­cono solo l’e­ner­gia neces­sa­ria. Nei bru­cia­tori, un’am­pia gamma di capacità riduce il numero di avvia­menti e arresti neces­sari, il che può ridurre il consumo di car­bu­rante di oltre il 10%.

A lungo termine, il riscal­da­mento geo­ter­mico è la solu­zione di riscal­da­mento più soste­ni­bile dal punto di vista eco­no­mico ed eco­lo­gico per gli edifici. Rispetto al riscal­da­mento elet­trico diretto, un sistema di riscal­da­mento geo­ter­mico riduce in genere i costi di riscal­da­mento di una proprietà del 65-75%. Le nostre pompe di calore dome­sti­che sono dotate di ampie fun­zioni di moni­to­rag­gio e pro­gram­ma­zione, che con­sen­tono agli utenti di influen­zare il proprio consumo ener­ge­tico in modo diretto e misu­ra­bile. Inoltre, i pro­prie­tari di casa possono col­le­gare una solu­zione di raf­fred­da­mento geo­ter­mica alla cir­co­la­zione geo­ter­mica della pompa di calore, otte­nendo un COP fino a 20-30.

Oilon si impegna nel­l’i­ni­zia­tiva Science Based Targets (SBTI). L’o­biet­tivo di questa ini­zia­tiva è limi­tare l’au­mento della tem­pe­ra­tura globale a 1,5 °C, in conformità con l’Ac­cordo di Parigi. Entro il 2030, Oilon intende ridurre le proprie emis­sioni dirette e indi­rette di gas serra di almeno il 46%. Le nostre emis­sioni del 2019 fungono da para­me­tro di rife­ri­mento.

I mezzi prin­ci­pali per rag­giun­gere i nostri obiet­tivi di ridu­zione delle emis­sioni inclu­dono l’uso del riscal­da­mento a terra negli impianti di pro­du­zione, l’u­ti­lizzo del­l’e­ner­gia solare nella pro­du­zione e l’in­ve­sti­mento in aggior­na­menti che ridu­cono il consumo ener­ge­tico delle nostre proprietà. Per­se­guiamo questi obiet­tivi in modo attivo e, al momento, siamo in anti­cipo sui tempi.

La maggior parte dei nostri impianti di pro­du­zione uti­lizza già il riscal­da­mento a terra e nel 2022 il nostro sta­bi­li­mento di Lahti passerà al tele­ri­scal­da­mento a zero emis­sioni. Dal 2017, lo sta­bi­li­mento Oilon di Wuxi, in Cina, dispone di un impianto a energia solare che for­ni­sce energia alle mac­chine di pro­du­zione. Due anni dopo, nel nostro sta­bi­li­mento di Lahti, in Fin­lan­dia, è stata instal­lata una cen­trale elet­trica da 110 kWp. Questo impianto copre circa il 6-7% del consumo ener­ge­tico dello sta­bi­li­mento. Il resto dell’elettricità uti­liz­zata nei nostri sta­bi­li­menti fin­lan­desi è costi­tuito da energia idroe­let­trica cer­ti­fi­cata EPD dal 2020. Inoltre, moni­to­riamo costan­te­mente l’uso dei nostri veicoli e i viaggi di lavoro sono rego­lati da criteri rigo­rosi.

Oilon è impe­gnata in una coo­pe­ra­zione attiva con i clienti, le autorità e le altre parti inte­res­sate. Ad esempio, lo svi­luppo di tec­no­lo­gie e solu­zioni per le pompe di calore richiede una stretta col­la­bo­ra­zione con i clienti. Molti com­bu­sti­bili rin­no­va­bili sono stati intro­dotti sul mercato solo di recente, il che signi­fica che i pro­getti di svi­luppo con­di­visi con i pro­dut­tori di com­bu­sti­bili for­ni­scono infor­ma­zioni pre­ziose per entrambe le parti.

Uno degli obiet­tivi prin­ci­pali della comu­ni­ca­zione di Oilon è aumen­tare la con­sa­pe­vo­lezza ambien­tale dei nostri sta­ke­hol­der e la com­pren­sione delle solu­zioni che pro­muo­vono l’a­zione per il clima. Le capacità tec­ni­che delle pompe di calore aumen­tano a un ritmo così elevato che è dif­fi­cile tenere il passo con tutti i nuovi modi per miglio­rare l’ef­fi­cienza ener­ge­tica e ridurre le emis­sioni di CO2, soprat­tutto nei pro­cessi indu­striali e nella pro­du­zione di energia. Una com­po­nente chiave di questo sforzo di comu­ni­ca­zione è la for­ma­zione sui pro­dotti fornita ai pro­fes­sio­ni­sti del settore ener­ge­tico. Oilon è anche impe­gnata in attività asso­cia­tive volte a pro­muo­vere l’a­do­zione su larga scala di tec­no­lo­gie ener­ge­ti­che eco­com­pa­ti­bili.

Nel 2022, Oilon ha aderito all’i­ni­zia­tiva Science Based Targets, col­lo­can­dosi tra le 3.000 aziende all’a­van­guar­dia. In par­ti­co­lare, Oilon si è unita alla schiera delle 1.000 orga­niz­za­zioni i cui obiet­tivi sono in linea con l’o­biet­tivo più ambi­zioso di 1,5 °C del­l’i­ni­zia­tiva per la ridu­zione dei livelli di emis­sioni. L’im­pe­gno di Oilon riguarda le emis­sioni del­l’am­bito 1 e del­l’am­bito 2 del Pro­to­collo sui gas ad effetto serra: ridu­zione delle emis­sioni dirette deri­vanti dalle nostre attività e delle emis­sioni indi­rette deri­vanti dalla gene­ra­zione di energia acqui­stata.

Oltre a SBTi, Oilon ha aderito al Movi­mento per l’ef­fi­cienza ener­ge­tica di ABB. I par­te­ci­panti formano un eco­si­stema inter­na­zio­nale, all’a­van­guar­dia, volto ad aprire la strada nella lotta contro il cam­bia­mento cli­ma­tico. ABB ha lan­ciato l’i­ni­zia­tiva inter­na­zio­nale per pro­muo­vere attività che ridu­cono le emis­sioni di CO2. Impe­gnan­dosi pub­bli­ca­mente nel lavoro sul clima, i par­te­ci­panti aumen­tano la con­sa­pe­vo­lezza del cam­bia­mento cli­ma­tico e inco­rag­giano gli altri ad agire.