• Raf­fred­da­mento com­bi­nato e tele­ri­scal­da­mento
  • 2 pezzi mac­chine Oilon Chil­lHeat P300 SU HC VFDx1 (R1234ze)

L’a­zienda ener­ge­tica E.ON e l’a­zienda di tec­no­lo­gia cloud Online Group hanno col­la­bo­rato per un pro­getto di costru­zione con­giunto a Val­len­tuna, vicino a Stoc­colma, in Svezia. Il loro nuovo centro dati è uno dei più eco­lo­gi­ca­mente avan­zati al mondo. Il raf­fred­da­mento dei server del centro genera calore di scarto, che viene tra­sfe­rito nella rete di tele­ri­scal­da­mento di Val­len­tuna con pompe di calore ad alta effi­cienza ener­ge­tica e quindi uti­liz­zato per riscal­dare le abi­ta­zioni della città. Il centro è raf­fred­dato con energia rin­no­va­bile.

Effi­cienza ener­ge­tica anche a carico par­ziale

– L’in­tera capacità di raf­fred­da­mento del centro dati viene tra­sfor­mata in energia termica e tra­sfe­rita nella rete di tele­ri­scal­da­mento con due pompe di calore indu­striali Oilon Chil­lHeat P300, spiega Nils Svens­son, Project Manager di E.ON.

Le pompe di calore Chil­lHeat raf­fred­dano con­tem­po­ra­nea­mente il centro e uti­liz­zano il calore di scarto gene­rato per pro­durre energia termica ad alta tem­pe­ra­tura per la rete di tele­ri­scal­da­mento. La capacità di raf­fred­da­mento totale del data center è di 500 kW nella prima fase, con una capacità finale di 2000 kW.

– Le pompe di calore Oilon ci offrono i van­taggi di un’ec­cel­lente effi­cienza ener­ge­tica, l’op­zione per i carichi par­ziali, il refri­ge­rante HFO, la resa ad alta tem­pe­ra­tura e le dimen­sioni com­patte, elogia Svens­son.
Le pompe di calore di Val­len­tuna sono pro­get­tate per pro­durre acqua a 85 gradi, ma possono rag­giun­gere i 100 gradi se neces­sa­rio. L’ap­pa­rec­chia­tura uti­lizza il refri­ge­rante R1234ze, a bas­sis­simo impatto ambien­tale.

– Le pompe di calore di Val­len­tuna man­ten­gono la loro eccel­lente effi­cienza ener­ge­tica anche quando vengono uti­liz­zate a una capacità infe­riore. Le pompe di calore sono soli­ta­mente dotate di otto com­pres­sori. In questo modo è pos­si­bile modu­lare la capacità di raf­fred­da­mento tra il 10 e il 100 per cento senza dimi­nuire il coef­fi­ciente di pre­sta­zione, afferma Samuel Östman, Diret­tore com­mer­ciale di Oilon.

– Nel centro di Val­len­tuna, il calore di scarto viene cat­tu­rato esclu­si­va­mente con la tec­no­lo­gia della pompa di calore. È com­pe­ti­tivo dal punto di vista eco­no­mico, effi­ciente dal punto di vista ener­ge­tico ed eco­lo­gico”, con­ti­nua Östman.