Oilon è impe­gnato nella con­se­gna di 20 bru­cia­tori a basso NOx per un impo­nente pro­getto di tele­ri­scal­da­mento ad Astana, capi­tale del Kaza­ki­stan. Due grandi impianti di tele­ri­scal­da­mento con una potenza termica di 700 MW cia­scuno ser­vi­ranno le nuove aree resi­den­ziali avan­zate di Astana, chia­mate Telmana e Turan.

Gli impianti iden­tici, che uti­liz­zano il gas natu­rale come com­bu­sti­bile pri­ma­rio, ospi­te­ranno cia­scuno dieci bru­cia­tori Oilon ACE.

“Questo accordo è il più grande per noi in Asia cen­trale e lo con­si­de­riamo solo l’i­ni­zio”, afferma Taras Golub, diret­tore vendite di Oilon.

Pro­spet­tive di mercato posi­tive e signi­fi­ca­tive in Asia cen­trale

Il clima con­ti­nen­tale di Astana porta le tem­pe­ra­ture inver­nali a -30°C o -40°C. In pre­ce­denza, le solu­zioni per il riscal­da­mento della città, che ha una popo­la­zione di 1,4 milioni di abi­tanti, erano molto loca­liz­zate e basate su com­bu­sti­bili fossili, con l’u­ti­lizzo di olio com­bu­sti­bile leggero e olio pesante, con con­se­guenti emis­sioni elevate e scarsa qualità del­l’a­ria.

Adesso, Astana sta pren­dendo il via a inve­stire nella gas­si­fi­ca­zione, e le città più piccole pro­ba­bil­mente la segui­ranno. Uno dei prin­ci­pali fattori di miglio­ra­mento delle tec­no­lo­gie ener­ge­ti­che in questo mercato ex sovie­tico è il governo di recente for­ma­zione, con un nuovo approc­cio alla poli­tica, più orien­tato verso l’oc­ci­dente, che si con­cen­tra sul miglio­ra­mento della qualità della vita dei cit­ta­dini e sul­l’al­lo­ca­zione delle risorse al fine di soste­nere questo obiet­tivo.

“Il Kaza­ki­stan sta con­tri­buendo alla tran­si­zione verde, appli­cando i più severi stan­dard europei e nor­da­me­ri­cani in materia di emis­sioni. Oltre alle alte pre­sta­zioni, la com­bu­stione pulita era una priorità asso­luta per il cliente, e i livelli di emis­sione dei bru­cia­tori sono ben al di sotto degli stan­dard europei”, afferma Golub.

“Questo pro­getto pio­nie­ri­stico è un ottimo esempio di come il governo stia inve­stendo nella vita delle persone normali. Le nuove cen­trali di tele­ri­scal­da­mento saranno un passo impor­tante verso un modo più eco­lo­gico di tenere i cit­ta­dini al caldo e di miglio­rare la qualità del­l’a­ria”.

Flessibilità del car­bu­rante e basse emis­sioni

La for­ni­tura di Oilon com­prende tre tipi di bru­cia­tori ACE: i modelli GT-70A, GKT-70 A e GT-90 A. I bru­cia­tori ACE possono tipi­ca­mente rag­giun­gere emis­sioni di NOx pari a 60 mg / nm3 e, aggiun­gendo la cir­co­la­zione dei gas di scarico, NOx può rag­giun­gere livelli di emis­sione pari a 30 mg/nm3.

“Oltre alle basse emis­sioni, i bru­cia­tori Oilon ACE hanno una capacità e delle pre­sta­zioni elevate, che li rendono un ottimo modello da seguire, in questo mercato. Sono anche fles­si­bili dal punto di vista del car­bu­rante, con il gas natu­rale come com­bu­sti­bile pri­ma­rio e la possibilità di uti­liz­zare il petro­lio leggero come riserva secon­da­ria, quando neces­sa­rio”, spiega Anton Spi­ri­do­nov, Diret­tore Regio­nale di Oilon.

Oltre ai 20 bru­cia­tori a basso NOx, il pac­chetto di for­ni­tura com­prende anche i ven­ti­la­tori del­l’a­ria di com­bu­stione e l’au­to­ma­zione.

“Questo caso è un ottimo esempio della nostra capacità di fornire ai clienti un pac­chetto com­pleto, che com­prende non solo i bru­cia­tori, ma anche le attrez­za­ture e il soft­ware cor­re­lati”, afferma Spi­ri­do­nov.

L’in­tera for­ni­tura di Oilon sarà pronta entro la fine di que­st’anno, mentre il pro­getto del­l’in­tero impianto di caldaie dovrebbe ter­mi­nare nel 2025.

Learn more about Oilon burners.

Contact our sales here.